INTERVISTA AI SOCI OSA RENT

21.07.2016

In occasione dell’anniversario dei 10 anni di attività, OSA RENT, associato ASSONOLO ed ASSODIMI, ha deciso di aprire le porte dei propri uffici per fare conoscere l’azienda, comunicare i valori e la propria mission. I soci hanno avuto il piacere di affrontare nell’intervista che segue diversi argomenti, dalla storia aziendale alle dinamiche del noleggio di sistemi di condizionamento, refrigerazione e climatizzazione industriale, settore questo su cui OSA RENT punta fortemente.

Intervista ad Antonio Testa, responsabile amministrazione e logistica.

Come è nata OSA RENT?

Nel gennaio del 2006 Ondina Vanuzzo, Stefano Vaccarini e io, colleghi di lavoro in precedenti esperienze sempre nel settore della refrigerazione, abbiamo dato vita a OSA RENT. Il nome è l’acronimo delle nostre iniziali seguito rent, che esplicita il core business della nostra azienda. L’obiettivo era quello di sfruttare la nostra esperienza e la nostra visione imprenditoriale per offrire a chi ne avesse bisogno un servizio fino ad allora quasi del tutto assente in Italia, ovvero il noleggio di macchine frigorifere e centrali di trattamento aria. In altre parole, diventare il partner privilegiato del settore industriale nel raffreddamento a termine, intervenendo a supporto dei vari clienti con un parco macchine di alta qualità e un servizio professionale calato sulle esigenze di ogni singola azienda per condizionare o refrigerare i propri ambienti oppure i propri macchinari.

Quali sono stati i cambiamenti del mercato dall’inizio della vostra attività?

Il cambiamento più importante è stato sicuramente l’aumento della quantità dell’offerta: nel 2006 erano solo tre le aziende che offrivano il servizio di noleggio professionale e strutturato, tra cui OSA RENT, mentre oggi gli attori sul territorio nazionale sono più che quintuplicati.

OSA RENT ha però potuto sfruttare la partenza anticipata per crescere di pari passo con il mercato ed è oggi uno dei principali protagonisti in Italia grazie a valori aggiunti come un parco macchine sempre più numeroso, un aggiornamento tecnologico continuo e meticoloso, una struttura snella e professionale che garantisce una risposta rapida ed un’esecuzione immediata e puntuale dei servizi.

Se si aggiungono poi l’ottima storia aziendale e la correttezza nei rapporti con tutti gli interlocutori, è facile intuire come OSA RENT sia in grado di raggiungere ottimi risultati rispettando i valori di fondo che ne caratterizzano la mission.

Qual è il modus operandi di OSA RENT?

La fase pre-intervento riguarda sempre l’analisi delle esigenze commerciali e tecniche del singolo cliente, al quale viene poi formulata un’offerta dettagliata e plasmata sui suoi bisogni. La successiva fase riguarda la rapida consegna e l’installazione della macchina richiesta secondo le tempistiche concordate.

Presente su tutto il territorio italiano, OSA RENT è in grado di definire un accordo con il cliente e di installare la macchina definita entro 24 ore dal momento del contatto. Lavoriamo anche con la Croazia e la Slovenia, facilmente raggiungibili dalla nostra sede di Este (PD).

Quali sono i settori nei quali OSA RENT opera con più frequenza?

Il noleggio delle macchine nel settore della climatizzazione e refrigerazione industriale ricopre una fetta importante del totale degli interventi in cui siamo chiamati a operare.

Quali sono i ruoli di ognuno all’interno dell’azienda?

Avendo scelto una struttura aziendale molto snella per rispondere il più velocemente possibile al cliente in un settore rapido come il noleggio, noi titolari di OSA RENT ricopriamo ruoli operativi strategici che ci permettono di gestire con efficacia l’azienda ed aumentare così il valore aggiunto percepito dal cliente.

L’importante esperienza come direttore commerciale settore refrigerazione di MTA, azienda del padovano che costruisce macchine frigorifere, mi ha permesso di affrontare e approfondire il business del noleggio con solide basi. In OSA RENT mi occupo dell’amministrazione e della logistica, proprio per sfruttare le capacità acquisite e le altrettante esperienze avute con distributori nazionali ed esteri.

Ondina è la responsabile commerciale di OSA RENT e come me viene da un’esperienza come direttore commerciale in MTA settore aria compressa: gli obiettivi primari del suo ruolo sono lo sviluppo della rete commerciale e l’incremento del portafoglio clienti, finalizzati all’espansione del mercato verso il Centro e il Sud Italia.

Stefano è il responsabile tecnico di OSA RENT: anch’egli proveniente dall’esperienza in MTA, in cui ricopriva il ruolo di responsabile commerciale Italia Industria, e con la sua formazione ingegneristica mira ad offrire al cliente un prodotto sempre più performante ed aggiornato in termini di efficienza energetica.

Qual è la strada che OSA RENT dovrà seguire per rimanere competitiva in futuro?

In settori tecnologicamente sempre in evoluzione come quelli della refrigerazione e del condizionamento a noleggio, la nostra competitività sarà sempre più legata alla nostra capacità di combinare una continua evoluzione di prodotto con la velocità di risposta ed esecuzione che hanno finora contraddistinto la nostra realtà rispetto ai competitors.

Fondamentale sarà l’introduzione di nuovi prodotti per soddisfare a 360° le richieste del mercato ed in particolare quelle dal processo industriale.

Quali sono le previsioni, secondo OSA RENT, per il settore del noleggio in Italia?

A parte il settore edile, che per varie ragioni può vantare una storia più datata e quindi consolidata, il servizio di noleggio in generale è molto recente in Italia: basti pensare alle autovetture e ai parchi aziendali, il cui noleggio è entrato nella mentalità degli imprenditori solo negli ultimi 10-15 anni e che tutt’oggi risulta scarsamente utilizzato in Italia.

Stesso discorso per il noleggio di materiale frigorifero, crescente sì nell’ultimo decennio ma per il momento ancora troppo “giovane” per un serio confronto con altri paesi che hanno strutturato il noleggio di macchine per il condizionamento civile e industriale come una vera e propria alternativa all’acquisto, se non addirittura la prima scelta. Se questo business fosse ritenuto strategico per lo sviluppo della nostra economia, così come già avviene in altri paesi come ad esempio USA, Gran Bretagna e Francia, si potrebbe sostenere le aziende del settore con incentivi fiscali mirati ad agevolare la costituzione del parco macchine.